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Quali sono i migliori integratori per la fertilità maschile

L’uso di integratori è molto comune in Italia come nel resto dell’Europa, in quanto ha l’obiettivo di migliorare un aspetto della propria condizione di salute oppure un supporto in una particolare fase della vita. Negli ultimi anni anche nel campo della fertilità vengono prescritti integratori per avere un’agevolazione con il concepimento sia naturale che con la Fecondazione Assistita. Anni fa erano molto più diffusi gli integratori per la fertilità femminile, invece oggi esistono altrettanto in commercio tantissimi prodotti che intendono migliorare i parametri del liquido seminale.


Da sottolineare che è sempre un medico specializzato in fertilità a prescrivere integratori alla coppia che desidera un figlio. Infatti, tale prescrizione avviene solo quando si ha un quadro clinico chiaro dei pazienti. L’assunzione di integratori per la fertilità maschile è consigliata- dunque- per il trattamento dell’infertilità maschile (molto spesso associato ad una terapia farmacologica) e in casi particolari, come ad esempio: oligoastenoteratospermia (alterazione del numero, della forma e della motilità degli spermatozoi), dopo l’intervento per varicocele, per la preparazione a tecniche di PMA. Gli integratori per la fertilità maschile più diffusi in commercio:

Esistono in commercio diversi integratori per la fertilità maschile, contenenti le seguenti sostanze:
•L-carnitine(L-carnitina/acetil-L-carnitina): sono necessarie per la normale funzione dello sperma
• Selenio: migliora la motilità dello sperma
•Arginina: è un aminoacido fondamentale per la funzione sessuale maschile, in quanto è un donatore di ossido nitrico, una sostanza che aumenta l’apporto di sangue ai genitali tramite un meccanismo di vasodilatazione
• Vitamina B-12: rinforza la motilità e il numero degli spermatozoi
• Coenzima Q10: migliora il numero e la motilità degli spermatozoi
• Olio di semi di lino: è una fonte di acidi grassi essenziali
• Vitamina C ed E: sono dei potenti antiossidanti. La vitamina E è indicata nei casi di infertilità maschile, nelle patologie vascolari, del tessuto connettivo e nei fumatori. In particolare, aumenta la motilità e la vitalità degli spermatozoi
• Zinco: svolge un’azione antiossidante e che una funzione di difesa contro gli effetti negativi dei radicali dell’ossigeno. Migliora la qualità e la motilità degli spermatozoi ed è in grado di rinforzare la membrana cellulare degli spermatozoi
•Acido folico (vitamina B9): riduce i livelli di omocisteina, un aminoacido il cui aumento patologico è causa di infertilità maschile

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