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Duostim: è una tecnica efficace?

Il DuoStim è un innovativo protocollo di fecondazione assistita che sta guadagnando attenzione per la sua capacità di ottimizzare i risultati in un singolo ciclo mestruale. Questo approccio prevede l’esecuzione di due stimolazioni ovariche e due raccolte di ovociti all’interno dello stesso ciclo, offrendo così una soluzione più efficace e tempestiva per le coppie che desiderano avere un bambino.

Come funziona il DuoStim?

Il protocollo DuoStim si sviluppa in due fasi principali:

  1. Prima stimolazione: Questa fase inizia nei primi giorni del ciclo mestruale, durante la fase follicolare. Dopo un periodo di circa dieci giorni di trattamento con gonadotropine, viene eseguito il primo prelievo ovocitario. Gli ovociti maturi recuperati vengono immediatamente vetrificati, ovvero congelati, o inseminati, nel caso si stia seguendo un percorso di fecondazione in vitro (IVF). Questa prima raccolta è fondamentale, in quanto offre la possibilità di preservare ovociti per un utilizzo futuro o di iniziare subito il percorso di IVF.
  2. Seconda stimolazione: Dopo un intervallo di cinque giorni dal primo prelievo, inizia la seconda stimolazione ovarica, che continua per altri dieci o dodici giorni. Alla fine di questo periodo, si procede con il secondo prelievo di ovociti, permettendo di ottenere un numero maggiore di ovociti da analizzare e potenzialmente da impiantare.

Questo protocollo è particolarmente consigliato per le pazienti che desiderano preservare la loro fertilità, come nel caso del social freezing (congelamento degli ovociti) o per coloro che devono affrontare patologie oncologiche che potrebbero compromettere la fertilità. Inoltre, è utile in situazioni in cui è consigliata una diagnosi pre-impianto, consentendo l’analisi genetica degli embrioni. Tuttavia, è importante notare che il DuoStim è sconsigliato per le pazienti con una riserva ovarica elevata, poiché in questi casi potrebbero non trarne beneficio.

Vantaggi del DuoStim

Uno dei principali vantaggi del DuoStim è la sua capacità di ottimizzare i tempi di trattamento. Grazie a questo protocollo, è possibile raccogliere ovociti da due stimolazioni in un solo ciclo mestruale, aumentando le probabilità di ottenere embrioni di qualità da analizzare. Questo approccio può ridurre il numero di cicli necessari per raggiungere una gravidanza, rendendo l’intero processo meno stressante e più efficiente per le coppie coinvolte.

Rischi e effetti avversi del DuoStim

Sebbene il DuoStim offra numerosi vantaggi, è fondamentale considerare anche i potenziali rischi e effetti collaterali. È importante sottolineare che sottoporsi a una doppia stimolazione non comporta rischi aggiuntivi rispetto a una singola stimolazione. Gli effetti collaterali associati al DuoStim sono generalmente simili a quelli delle tecniche di stimolazione ovarica tradizionali e possono includere:

  • Sbalzi d’umore: Le fluttuazioni ormonali possono influenzare il benessere emotivo delle pazienti, portando a sbalzi d’umore.
  • Sensazione di gonfiore addominale: La stimolazione ovarica può causare una sensazione di gonfiore e disagio addominale.
  • Algie pelviche: Alcune donne possono sperimentare dolore pelvico durante e dopo il trattamento.
  • Mal di testa: Le variazioni ormonali possono anche scatenare mal di testa in alcune pazienti.

L’efficacia e l’adattabilità del protocollo DuoStim sono oggetto di studio continuo nella comunità scientifica. Tuttavia, i risultati iniziali suggeriscono che la DuoStim rappresenta una valida alternativa ai protocolli tradizionali di fecondazione assistita. Con il suo approccio innovativo e mirato, questo protocollo potrebbe contribuire a migliorare le possibilità di successo delle coppie che cercano di concepire, rendendo il percorso della fecondazione assistita meno lungo e più proficuo.

Se stai considerando il DuoStim come opzione, è fondamentale discutere con un esperto in fertilità per valutare se questa tecnica sia la più adatta alle tue esigenze individuali.

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