L’endometrio è uno strato mucoso che riveste tutta la cavità uterina. La sua funzione è quella di addensarsi durante il ciclo mestruale per permettere all’embrione di impiantarsi, in modo che possa avvenire una gravidanza. Se non si verifica una gravidanza, l’endometrio viene liberato con le mestruazioni per rinnovarsi di nuovo. La crescita del tessuto endometriale fuori dalla cavità uterina è un’infiammazione cronica chiamata – appunto- endometriosi.
Le sedi più frequenti di questo impianto anomalo sono le ovaie, le tube di Falloppio, la vescica e l’intestino.
L’endometriosi coinvolge il 10% delle donne italiane in età fertile e molte di loro hanno una diagnosi con ritardo, arrivando ad uno stadio della malattia molto elevato.
L’endometriosi non solo causa molto dolore fisico, ma anche psicologico: infatti, questo tipo di malattia incide molto sulla qualità della vita della donna e può pesare notevolmente sul rapporto di coppia.
Purtroppo, non si conoscono ancora le cause ma negli ultimi anni la ricerca ha scoperto nuovi modi per avere una diagnosi tempestiva e, di conseguenza, nuove terapie per tenere sotto controllo l’infiammazione.
Endometriosi: quali sono gli esami per la diagnosi
Andare ogni anno dal ginecologo aiuta ad avere una diagnosi precoce. Infatti, grazie solo all’ecografia trans-vaginale è possibile rilevare l’endometriosi dell’ovaio e avere un’accuratezza dell’80%.
Altre indagini importanti sono:
- Esami radiografici all’intestino
- Ecografia trans-rettale per i casi interessati nelle zone utero-sacrali e intestinali
- Cistoscopia in caso di endometriosi vescicale
- Dosaggio ematico del marker CA 125
Endometriosi: si può avere un figlio?
Quando una donna riceve una diagnosi positiva all’endometriosi, si chiede subito se questa infiammazione può interferire con la fertilità.
Va specificato assolutamente che le donne con endometriosi hanno una probabilità inferiore di restare incinta rispetto a quelle sane. Tuttavia, con una diagnosi precoce e una giusta terapia la gravidanza non è assolutamente un miraggio ma del tutto possibile!
Infatti, sono tante le donne che riescono ad avere figli in modo naturale nonostante l’endometriosi.
Tante altre, invece, hanno bisogno di una terapia farmacologica mirata e, qualora questa non sortisca gli effetti desiderati, si può procedere con un intervento chirurgico o alla fecondazione assistita.
Presso il nostro centro di Fecondazione Assistita è possibile avere una diagnosi precoce di endometriosi.
Il nostro staff è al supporto delle pazienti e, con un accurato studio personalizzato, aiuta loro a preservare la propria fertilità. Il nostro team multidisciplinare attiva protocolli individualizzati per consentire la migliore soluzione possibile per ogni donna, al fine di ottenere una gravidanza o di migliorare la qualità della vita, riducendo ad esempio il dolore durante le mestruazioni.